BONUS FISCALE PER LE RISTRUTTURAZIONI
Come abbiamo visto in altro articolo sulle manutenzioni ordinarie e straordinarie e per le ristrutturazioni edilizie è applicata l’iva al 10%. ma non è l’unico incentivo in vigore per gli interventi sulle proprietà immobiliari. E’ stato infatti prorogato con la legge di stabilità 2016 il bonus fiscale per gli interventi di manutenzione straordinaria e le ristrutturazioni sugli appartamenti e sulle parti comuni degli edifici a prevalente uso residenziale. Il limite di spesa agevolata è di 96000€ per ogni unità immobiliare ed è utilizzabile per l’abbattimento dell’imposta a carico delle persone fisiche che sostengono le spese relative agli interventi sugli immobili qualora ne siano proprietari o nudi proprietari, titolari di un diritto reale di godimento (es usufrutto), locatari o comodatari, soci di cooperative, imprenditori individuali, per i soli immobili che non siano beni strumentali o oggetto dell’impresa. Può applicare la detrazione anche il familiare convivente dell’immobile oggetto dell’intervento, purché ne sostenga le spese e siano a lui intestati bonifici e fatture.
L’agevolazione consiste nella detrazione dal reddito imponibile del 50% delle spese sostenute suddivisa in dieci rate da applicare nell’anno in cui si è effettuata la spesa e negli anni successivi nel limite dell’imposta dovuta. Sono ammessi alla detrazione gli importi spesi per:
- interventi di manutenzione ordinaria, manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia, effettuati su tutte le parti comuni degli edifici residenziali (lettere a), b), c) e d) dell’articolo 3 del Dpr 380/2001).
- interventi di manutenzione straordinaria, per le opere di restauro e risanamento conservativo, per i lavori di ristrutturazione edilizia effettuati sulle singole unità immobiliari residenziali di qualsiasi categoria catastale, anche rurali e sulle loro pertinenze lettere b), c) e d) dell’articolo 3 del Dpr 380/2001
- interventi necessari alla ricostruzione o al ripristino dell’immobile danneggiato a seguito di eventi calamitosi, a condizione che sia stato dichiarato lo stato di emergenza
- Gli interventi relativi alla realizzazione di autorimesse o posti auto pertinenziali, anche a proprietà comune.
- interventi per l’eliminazione delle barriere architettoniche, aventi a oggetto ascensori e montacarichi, alla realizzazione di ogni strumento che, attraverso la comunicazione, la robotica e ogni altro mezzo di tecnologia più avanzata, sia idoneo a favorire la mobilità interna ed esterna all’abitazione per le persone portatrici di handicap gravi
- Interventi relativi all’adozione di misure finalizzate a prevenire il rischio del compimento di atti illeciti da parte di terzi
- Gli interventi finalizzati alla cablatura degli edifici e al contenimento dell’inquinamento acustico.
- Gli interventi effettuati per il conseguimento di risparmi energetici, con particolare riguardo all’installazione di impianti basati sull’impiego delle fonti rinnovabili di energia.
- Gli interventi per l’adozione di misure antisismiche
- Gli interventi di bonifica dall’amianto e di esecuzione di opere volte a evitare gli infortuni domestici.
Per fruire della detrazione è necessario che i pagamenti siano effettuati con bonifico bancario o postale , da cui risultino:
- causale del versamento, con riferimento alla norma
- codice fiscale del/dei beneficiari della detrazione
- codice fiscale o numero di partita Iva del beneficiario del pagamento